Preti

Preti (Calle dei) o Catula a S. Giuliano. Deriva la prima denominazione da sei case che Marco Ziani, conte di Arbe, figlio del doge Pietro, lasciò nel 1253 alle Congregazioni del veneto clero, allora in numero di otto, e che, come indica una lapide posta all’imboccatura del prossimo sottoportico, minacciando di cadere per vetustà, furono riedificate nel 1699. Delle Congregazioni del Veneto clero abbiamo parlato altrove. Vedi Clero (Ramo del).

Non Catula poi, ma Catulla, deve dirsi veramente questa calle, derivando tale seconda denominazione dalla veneziana famiglia Catullo.

Anche la Corte dei Preti, presso la Piscina di S. Martino, trasse il nome, come da iscrizione sovrapposta, da case appartenenti alle Congregazioni del veneto clero.

Mappa

Nella vicinanza


A B C D E F G I L M N O P Q R S T U V W Z

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *