Carità

Carità (Ramo, Corte della) in Birri, a S. Canciano. Lo stemma della confraternita della Carità, scolpito sul muro, è indizio che qui essa possedeva alcune case. Queste erano in numero di sedici, derivanti dal testamento di Tommaso Trevisan 26 febbraio 1489 M. V. in atti di Ulisse Pallestrina N. V.

La confraternita della Carità ebbe origine nel 1260 in chiesa di S. Leonardo. Poscia trasferissi alla Giudecca, ove fondò un oratorio sacro a S. Jacopo, più tardi atterrato per dar luogo alla chiesa dei pp. Serviti. Quindi, ritornata a Venezia, eresse nel 1344, presso il convento dei canonici regolari di S. Maria della Carità, una Scuola, che circa il 1760 fu decorata d’esterno prospetto eseguito da Bernardino Maccaruzzi sul disegno di Giorgio Massari. La confraternita della Carità venne disciolta nel 1807 per opera dell’Italico Governo. Apparteneva alle sei Scuole Grandi, ed ebbe fra i suoi confratelli molti illustri personaggi, fra i quali il cardinale Bessarione, celebre per dottrina, e pel dono fatto nel 1468 alla Repubblica della sua biblioteca fornita di codici insigni.

Mappa

Nella vicinanza


A B C D E F G I L M N O P Q R S T U V W Z

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *