Garibaldi

Garibaldi (Strada) a Castello. Dopo l’entrata delle truppe italiane a Venezia, avvenuta nel 1866, si volle decorare questa strada col nome del generale Giuseppe Garibaldi.

Essa per lo passato portava il nome di Strada Nuova dei Giardini perché mette ai Pubblici Giardini. Quel nuova poi si riferisce all’epoca della sua formazione, come Ponte Nuovo, Corte Nuova, Fondamente Nuove ecc. Venne costrutta nel 1807, interrato il rivo, che correva fra le due fondamente, ed allora dicevasi anche Via Eugenia in onore del Vicerè d’Italia Eugenio Beauharnais. I Giardini Pubblici s’incominciarono a tracciare nel medesimo anno 1807 dietro il decreto dell’imperatore Napoleone, che voleva provveduta la sua buona città di Venezia di un pubblico luogo di passeggio. Ad ottenere lo spazio necessario si distrussero la chiesa e il convento di S. Domenico, la chiesa e il convento di S. Nicolò di Bari, lo spedale dei Marinai, la chiesa e il convento della Concezione di M. V. o delle Cappuccine, e la chiesa e il convento di S. Antonio Abate. Il disegno dei Giardini devesi all’architetto Giovanni Antonio Selva. Nel mezzo di essi sorge un magnifico arco, lavoro a quanto credesi, del Sammicheli, che era all’ingresso della cappella Lando nella chiesa di S. Antonio, e che, dopo aver giaciuto per 15 anni in pezzi al suolo, si ricostrusse nel 1822. Più innanzi scorgevasi un capitello di colonna, altro avanzo della chiesa di S. Antonio, sopra il quale è scritto: Frater Çotus Primus Prior, e scolpita l’insegna dell’ordine. Esso ora venne trasportato al Civico Museo. La collinetta, ove s’innalza il Caffè, architettato pur esso dal Selva, si formò a poco a poco colle macerie qui in varie epoche depositate. Era chiamata Punta di S. Elena pell’isoletta che le sta di fronte, Capo Verde perché tutta coperta di erba, e Punta, o Motta di S. Antonio, per la vicina chiesa dedicata a questo santo.

Mappa

Nella vicinanza


A B C D E F G I L M N O P Q R S T U V W Z

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *