Angelo (Calle dell’) a Rialto. Leggesi che uno stabile qui situato serviva fino ab antico ad uso d’osteria all’insegna dell’Angelo. Poscia albergò i Turchi, ma quando costoro, per decreto 11 marzo 1621, vennero concentrati nel palazzo del duca di Ferrara, tornò ad essere osteria colla pristina insegna. Il decreto del 1621, dopo aver ordinata tale concentrazione, aggiunge queste parole…
. . . . . potendo li rappresentanti la ragion. q.m. N. U. Bortolomio Vendramin, sive della N. D. Cattarina Foscolo fu sua moglie, de ragion della quale era la casa proposta et accettata dalla Signoria nostra, a ritornare l’hosteria coll’insegna dell’Anzolo nella detta casa posta in S. Mattio di Rialto, et quella far esercitar come per innanzi fosse data per habitation dei turchi, conforme in tutto alla sua scrittura presentata alli 7 Savii, a cui si habbia relazione, né sia impedito da Magistrati, Collegi, Consigli ecc. né sospeso il far hosteria in deta casa con la insegna dell’Anzolo, siccome è giusto e conveniente.
Lascia un commento